
Le ghiande sono normalmente associate, nel nostro immaginario, alla stagione autunnale poiché la quercia fruttifica in questa stagione, ma a me piace fare le cose di “pancia” e quindi contro ogni “regola” e strategia di marketing, le ho create ora, a fine febbraio quando i primi segni della primavera iniziano a farsi sentire…
In realtà queste ghiande le ho pensate e iniziate a Novembre, ma hanno avuto una lunga e strana gestazione tanto da essere nate solo ora. In Novembre il nostro bosco-giardino era pieno di querce cariche di frutti e il terreno era cosparso letteralmente da bellissime ghiande e mi sono detta perché no? Proviamoci!

Le ghiande così piccole che quasi non ti accorgi della loro esistenza, dentro di loro hanno tutta la potenza creativa e vitale della Quercia, da sempre sono state considerate talismani portafortuna e indossate come richiamo alla fertilità. Queste collane le ho pensate così, nella loro forma naturale e un po’ grezza, mi piace pensare che possano aiutare con il loro potere simbolico a incanalare le giuste energie per far germogliare le nostre idee e tutto ciò che è in potenza ma vorremmo diventasse Quercia, forte e vivifico come questo magnifico albero. Un antico detto dice “Stupisciti che da un oggetto così piccolo, anche le querce così imponenti nascono”.

Questa è la prima ghianda che ho mai fatto ed è realizzata a partire da una vera ghianda che ho raccolto, dopo vari procedimenti è stata trasformata in ottone e poi brunita per sottolineare i chiaro-scuri. Quando escono dalla fusione sono dei brutti anatroccoli un po’ bitorzoluti, chi passò al Market Natalizio sa di cosa sto parlando perché le portai per mostrare le varie fasi di produzione di queste collane, per farvi un’idea ecco come apparivano qualche mese fa fresche fresche di fusione…

In questa foto c’è anche un piccolo spoiler di una cosetta che arriverà online sabato prossimo (2 Marzo) e che non vedo l’ora di mostrarvi meglio…Nel frattempo lascio il link diretto al negozietto dove potete trovare la collana con ghianda e molti altri gioielli sempre ispirati al mondo delle piante.

In un campo ho veduto una ghianda:
sembrava così morta, inutile.
E in primavera ho visto quella ghianda
mettere radici e innalzarsi,
giovane quercia verso il sole.
Un miracolo, potresti dire:
eppure questo miracolo si produce
mille migliaia di volte
nel sonno di ogni autunno
e nella passione di ogni primavera.
Perchè non dovrebbe prodursi
nel cuore dell’uomo?
Kahlil Gibran

Un caro abbraccio e al prossimo articolo ♥
Virginia
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